Autore: Fabrizio Benedetti

Casa editrice: Giovanni Fioriti Editore

Anno di pubblicazione: 2012

ISBN: 978-88-95930-49-7

Lo schema del libro può essere riassunto come segue. Il Capitolo 1 è un breve resoconto evoluzionistico delle cure mediche, nel quale viene descritto come semplici meccanismi di autodifesa, quali i riflessi di retrazione e di grattamento, si siano evoluti in eventi sociali più complessi, quali lo spulciamento sociale nei primati non umani e l'altruismo e le pratiche sciamaniche nell'uomo. Il Capitolo 2 riguarda la storia della medicina più recente, dalla nascita della medicina scientifica e dal problema della sperimentazione animale alla necessità di includere una componente psicosociale nella medicina moderna. I Capitoli 3, 4, 5, 6 riguardano rispettivamente il "sentirsi malati", il "cercare sollievo", l'"incontrare il terapeuta" e il "ricevere la terapia". Nel Capitolo 7 viene descritto il cervello del paziente demente non comunicativo. L'approccio al paziente con deficit cognitivo è molto interessante perché ci fa capire cosa succede quanto l'interazione medico-paziente è impedita dalla mancanza di comunicazione. Il Capitolo 8 cerca di porre il sistema socio-neuronale "paziente + terapeuta" nel contesto dei meccanismi di difesa corporali ed enfatizza come questo sistema possa essere concettualizzato come un vero meccanismo sociale di difesa.
Dalla Prefazione dell'Autore